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Sei indeciso su come agire in merito a una problematiche che affligge il tuo animale?
Megli rivolgersi al Veterinario di fiducia (anche se c’è da attendere) oppure è meglio optare con urgenza per un pronto soccorso veterinario?
Ecco le emergenze più ricorrenti in cani e gatti, alcuni sintomi da non sottovalutare e qualche consiglio su come agire:
Le emorragie (interne ed esterne) possono essere indice di problematiche serie. Attivatevi subito per contattare un Medico Veterinario ed evitate il fai da te; in caso di trauma potete cercare di arrestare momentaneamente la fuoriuscita di sangue comprimendo la zona interessata o applicandovi del ghiaccio.
Anche un semplice morso, apparentemente innocuo, potrebbe nascondere brutte sorprese ed essere causa di emorragie non percepibili, infezioni o danneggiamenti di organi interni.
Un morso particolarmente temuto tra gli animali, specialmente in cani, è quello della vipera; tra i suoi sintomi possiamo elencare: dolori e zoppie, gonfiori e fuoriuscita di sangue nella zona interessata dal morso, agitazione e affanno, abbattimento.
Non necessariamente una difficoltà respiratoria è urgenza.
Negli animali più giovani potrebbe denotare semplicemente un’allergia; se il cane fosse anziano potremmo essere effettivamente in presenza di una patologica cardiaca o respiratoria.
La difficoltà nel respirare potrebbe collegata anche a una problematica grave come quelle della dilatazione o torsione dell’addome.
I sintomi particolarmente gravi, collegati a una difficoltà respiratoria dell’animale, sono: gengive violacee, schiuma alla bocca, scrollamenti di testa, cianosi (stato di colorazione bluastro della pelle e delle mucose), conati di vomito improduttivo, dilatazione dell’addome, salivazione abbondante, stato di ansia o debolezza.
Problemi cardiaci di grave entità potrebbero portare a letargie e svenimenti; nel caso si presentino questi sintomi, contattate immediatamente un veterinario.
I disturbi gastrointestinali possono nascondere patologie gravi e, in alcuni casi, letali.
Tra i sintomi più allarmanti si segnalano: vomito e diarrea (se non sporadici) e presenza di sangue nel vomito e nelle feci. Per i gatti si segnala anche il fare feci di colore scuro.
La torsione dilatazione gastrica è un’emergenza veterinaria, potenzialmente letale, delle più temute; per questo merita un discorso a parte. I suoi sintomi principali sono: conati di vomito improduttivo, addome dilatato, salivazione abbondante, difficoltà respiratorie, stato di ansia o debolezza.
Al primo sospetto di Torsione dello Stomaco in un cane recatevi con urgenza presso un Pronto Soccorso Veterinario.
La difficoltà a fare pipì potrebbe configurarsi come un’emergenza veterinaria, soprattutto perché potrebbe essere un sintomo legato alla presenza di calcoli nel cane o nel gatto. Una consulenza veterinaria è sempre consigliabile.
Se insieme alla mancanza di urinazione abbiamo anche perdita d’appetito e vomito, dobbiamo recarci il prima possibile in una struttura veterinaria perché la situazione potrebbe essere particolarmente grave.
Le cause delle convulsioni potrebbero essere varie e questo è un sintomo generalmente grave; potrebbe essere collegato a un avvelenamento del cane o del gatto, a una grave carenza di calcio o a un colpo di calore.
In caso di convulsioni recatevi presso una struttura veterinaria o contattate immediatamente un Medico Veterinario.
I tremori possono essere causati da febbre o da altre patologie potenzialmente gravi.
Contattate immediatamente un Veterinario se si dovessero presentare.
Se l’animale ha difficoltà a muoversi non siamo necessariamente di fronte a un’emergenza veterinaria, ma è sempre meglio contattare un veterinario per precauzione; nei casi più gravi potremmo essere di fronte a una patologia neurologica o metabolica.
Graffi o lacerazioni nelle vicinanze dell’occhio, la tendenza a tenere le palpebre chiuse o lo sfregamento continuo degli occhi potrebbero comportare uno stato d’emergenza. Evitiamo assolutamente il fai da te (colliri o altri rimedi potrebbero peggiorare ulteriormente le condizioni dell’animale) e rivolgiamo a un Medico Veterinario, preferibilmente specializzato in oftalmologia.